Descrizione
L’Autore mette a punto l’asserzione circa l’esistenza di un congegno
computer-logistico, metabolizzato nei processi cerebrali. Questo
congegno è un monitor che informa le diverse prese di coscienza del
soggetto determinandolo su processi esistenziali non funzionali per il
suo organismico. Tagliando fuori la presa di coscienza dall’olistico
dinamico del soggetto, questo si coglie in modo deviato e precisamente
secondo la programmazione inserita. È il punto chiave per comprendere
tutto il futuro dell’informazione memetica.